“Il Ministro dell’Ecologia non parla con gli ambientalisti, si fa dettare l’agenda dai cacciatori e dimentica la Costituzione. È ormai il Ministro della Caccia”.
Così in una nota Enpa, Lac, Lav, Lipu e Wwf annunciano che il Ministro Cingolani avrebbe scritto al Commissario europeo per l’Ambiente Sinkevičius una nota per chiedere che venga stravolto tutto il processo scientifico di individuazione dei Key concepts, ossia delle date di inizio migrazione e inizio del periodo di riproduzione degli uccelli selvatici che vivono in Europa".
"Scriveremo immediatamente al Commissario Sinkevičius – concludono le associazioni – evidenziando ancora una volta la grave incoerenza istituzionale italiana, che sul tema giù più volte si è palesata in passato ponendo l’Europa in imbarazzo, e chiedendo di respingere queste richieste improprie al mittente. Cioè, rimandarle indietro al Ministro della Transizione ecologica, che ormai appare, a tutti gli effetti, un vero e proprio Ministro della Caccia".
Se così fosse, (ma si attendono conferme in merito dai canali ufficiali) significherebbe che il Ministro abbia finalmente preso in considerazione ciò che da anni viene segnalato purtroppo senza riscontro: ovvero che l'Italia finora ha inspiegabilmente tenuto una posizione politica al ribasso sulla caccia alla migratoria, contraddicendo proprio i dati scientifici a disposizione, gli stessi su cui si basano i KC delle altre nazioni a noi vicine.
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