Il GWCT (Game & Wild Conservation Trust) importante organismo di ricerca sul campo della gestione faunistico-venatoria nel regno Unito, condanna categoricamente l'uccisione illegale di rapaci.
I pochi che perpetrano crimini contro la fauna selvatica portano discredito ai numerosi gestori di brughiere ricche di grouses, che lavorano instancabilmente per creare un habitat in cui i rapaci possano prosperare. Uno di questi è Richard Bailey, capo del Peak District Moorland, che con l'azione di ripristino dell'erica e con la gestione della predazione nella brughiera ha portato alla riproduzione di sette coppie di gufi di palude, che vivono insieme a una serie di altri rapaci, un fatto di cui ha è immensamente orgoglioso.
Gli studi scientifici sottoposti a revisione paritaria del GWCT hanno dimostrato che la gestione della grouse avvantaggia direttamente i rapaci minacciati, inclusi l'albanella reale e lo smeriglio. Pertanto, coloro che chiedono il divieto della gestione delle moors in funzione della grouse rischiano di perdere proprio le specie che vogliono proteggere. Un risultato migliore verrebbe dal sostenere la comunità di allevatori di selvaggina nei loro sforzi per porre fine ai crimini contro la fauna selvatica..