L'assessore regionale all'Agricoltura del Piemonte, Marco Protopapa, chiede delle deroghe al divieto di caccia, dopo l'inizio della posa della rete di contenimento dei cinghiali contro la diffusione della Peste suina.
"Oggi finalmente - dice - possiamo dare un segno di speranza ai nostri agricoltori che sono afflitti da questi danni epocali. Non soltanto dei cinghiali, ma di tutta la fauna selvatica, compresi i caprioli. Avendo, purtroppo, questo divieto dell'attività venatoria, abbiamo danni importanti, che stanno aumentando sempre di più dopo il Covid. Non possiamo più permettercelo, perché sono risorse che, tra l'altro, Stato e Regione investono e che potrebbero invece dedicare ad altro. Come Regione abbiamo seguito quello che ci è stato imposto, diversamente non potevamo fare. Oggi, però, chiediamo una risposta a quello che stiamo facendo, ovvero le deroghe". "Noi abbiamo bisogno delle deroghe - conclude - e non di aspettare che la recinzione sia completata. Altrimenti passerebbe troppo tempo e i danni aumenterebbero".