"Alcune regioni d’Italia tra cui le Marche, l’Emilia-Romagna e la Toscana, hanno emanato provvedimenti amministrativi anche per la stagione 2022/2023 che consentono il prelievo in deroga di alcune specie di uccelli quali lo storno, il piccione, la tortora dal collare.
Ci chiediamo per quali motivi la Giunta regionale del Veneto non abbia ancora copiato i provvedimenti emanati dalle altre regioni d’Italia e non abbia consentito il prelievo in deroga soprattutto delle specie che producono gravi danni alle colture agricole, all’acquacoltura ed alla pesca, all’ecosistema". E' quanto scrive Sergio Berlato, presidente di ACR.