Ulteriori azioni straordinarie in arrivo per arginare il processo di inurbamento dei cinghiali, contenendo la presenza di ungulati nelle aree urbane della Liguria e limitandone gli atteggiamenti confidenti al punto da rappresentare un rischio per la pubblica incolumità.
“L’allargamento dell’habitat dei cinghiali nelle zone urbane, fenomeno complesso evidente a livello nazionale – spiega l’assessore all'Agricoltura Alessandro Piana –, ci ha portato a continuare ad operare costantemente tramite il Nucleo di Vigilanza Faunistico-Ambientale della Regione Liguria e a chiedere misure urgenti al Governo, seppur con le limitazioni imposte dalle misure di prevenzione ed eradicazione della peste suina africana. Oltre agli interventi già avviati per la rimozione del maggior numero possibile di animali nei contesti cittadini stiamo installando recinzioni atte a limitare gli spostamenti degli animali, d’intesa con il Commissario Angelo Ferrari. Già stanziati nell’immediato 25mila euro, a favore di A.Li.Sa., per attuare tempestivamente gli interventi più urgenti, che saranno svolti anche di concerto con le amministrazioni comunali interessate e con il supporto operativo di medici veterinari. L’obiettivo delle azioni straordinarie previste è di realizzare nuovi interventi di contenimento dei cinghiali, che non possono più essere rinviati, per garantire la sicurezza dei cittadini e per mitigare l’eccessiva presenza di questi ungulati”.