EOS (European Outdoor show) tornerà il prossimo anno dall'11 al 13 febbraio con molte novità. La principale è il riconoscimento ricevuto dalla Giunta del Veneto che ha attribuito alla manifestazione la qualifica di fiera di rilevanza internazionale. Requisito per gli espositori per accedere ai contributi.
L'ufficialità è arrivata con la delibera n° 983 del 09/08/2022, un riconoscimento che deriva dal successo della passata edizione, un congruo numero di espositori e visitatori provenienti da vari Paesi esteri e che permette alla fiera di integrare le proprie risorse per gli espositori con i contributi derivanti dalle camere di commercio, che incentivano la partecipazione e l'esistenza di fiere di rilevanza internazionale. In Italia il numero di fiere che hanno la qualifica di “internazionali” è esiguo rispetto alla moltitudine di fiere presenti sul territorio.
"È importante per noi come organizzazione e per le aziende che potranno accedere a eventuali contributi che vengono erogati sia a livello statale che locale - dichiara Patrizio Carotta, amministratore unico di EOS srl -. È anche uno stimolo a fare meglio nel 2023. La prossima edizione sarà più grande e più ricca".
"La possibilità di tornare a febbraio, 11 – 13 le date del 2023 - spiega ancora -, favorisce l’adesione delle aziende e speriamo anche quella dei visitatori. Abbiamo inoltre in programma di allargare le merceologie con il coinvolgimento di settori affini a caccia, tiro e difesa personale: anche in questo caso, presto saremo in grado di annunciare novità importanti. A questo punto ci attende anche l’impegno di “internazionalizzare” i visitatori e gli operatori. Stiamo infatti programmando un’operazione di incoming di operatori stranieri in collaborazione con le aziende e con il Consorzio Armaioli italiani".
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