Con ordinanza emessa oggi, 26 settembre, il Tar della Lombardia ha disposto nuovamente lo stop della caccia al tordo, oggetto della modifica del calendario venatorio che la Regione ha approvato non più di tre giorni fa. Nel suo decreto il Tar parla però erroneamente del tordo sassello, riferendosi ai riferimenti portati dalla Lac.
Con il decreto cautelare n. 1135 del 26.09.2022 il Tar della Lombardia sezione IV ha accolto l’istanza formulata dalla LAC-Lega per l’Abolizione della Caccia per ottenere il rispetto della precedente ordinanza n.1056 dello stesso TAR dello scorso 9 settembre.
La sospensione è decisa dal Tar "In ragione del danno grave e irreparabile quale rappresentato dallo stesso ISPRA in termini di necessità di tutelare lo sviluppo biologico delle specie non cacciabili, unitamente al limitato sacrificio – anche alla luce del principio di proporzionalità – che viene imposto ai cacciatori”.
Il Tar ha fissato per la trattazione collegiale la Camera di consiglio del 20 ottobre 2022. Ad ogni modo l'effetto del provvedimento è la sospensione della caccia al tordo bottaccio fino al primo ottobre.
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