Coldiretti Cuneo chiede che vengano incrementati gli abbattimenti dei cinghiali. Ad oggi, gli abbattimenti sul territorio regionale superano infatti solo i 7.700 capi, con l’obiettivo dei 50.000 ancora ben lontano.
“Va data piena attuazione all’Ordinanza n. 61 del Presidente della Giunta regionale del 31 agosto, sia per limitare l’incidenza dei danni alle produzioni agricole, per i quali si registra una costante crescita e una sempre maggiore condizione di insostenibilità, sia, soprattutto, per evitare la diffusione della PSA e tutelare l’attività delle filiere agroindustriali legate agli allevamenti di maiali che garantiscono reddito, occupazione e indotto, oltre ovviamente a ridurre il rischio di incidenti stradali, visto ancora l’ultimo mortale che si è verificato a Villanova Mondovì nel mese di luglio” evidenzia Enrico Nada, Presidente di Coldiretti Cuneo.
Coldiretti chiede di mettere concretamente in pratica i provvedimenti presi in Regione, volti a diminuire significativamente la presenza dei cinghiali sul territorio, che introducono la possibilità di esercitare l’attività di caccia di selezione nelle ore notturne. Inoltre, è urgente semplificare le procedure – aggiunge Coldiretti – e adottare le disposizioni attuative al Piano Regionale di Interventi Urgenti per il controllo della Peste Suina Africana e il depopolamento nella specie cinghiale (PRIU), ormai approvato alla fine dello scorso mese di luglio.
Non va poi dimenticato, secondo Coldiretti, che, a fronte dell’aumento dei costi di produzione causato dalla guerra ucraina, vanno rivisti i parametri economici utilizzati per quantificare i danni.
“Se la metodologia introdotta con il provvedimento della Giunta regionale lo scorso dicembre 2021 – spiega Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo – poteva essere considerata adeguata in una condizione di normalità, adesso è necessario attualizzarla al mercato di oggi, adeguando anche le perizie già predisposte. Questo va ad aggiungersi alla richiesta di semplificare, nel complesso, le procedure per richiedere l’indennizzo dei danni, procedendo con tempi più rapidi ed agendo nella logica del tempo reale”.
Coldiretti ha realizzato un video esplicativo sull'eccessiva presenza del cinghiale in Piemonte.
Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.