Importanti pronunciamenti sono arrivati negli ultimi giorni sui calendari venatori. Ad annunciarlo è Michele Sorrenti, coordinatore dell’Ufficio Studi Fidc, in un video pubblicato su facebook.
"Il Tar della Liguria - spiega Sorrenti - ha emesso una sentenza breve che respinge il ricorso degli animalisti sulla data di chiusura del tordo bottaccio, che la Regione Liguria ha fissato al 31 gennaio, in discostamento dal parere Ispra che ne chiedeva la chiusura il 10. Il Tar ha riconosciuto l'approfondita istruttoria che la Regione ha descritto nel Calendario Venatorio e ha riconosciuto la validità degli studi condotti dal Cesbin e certificati dall'Università di Genova ed in generale le motivazioni concrete nella delibera, predisposta con la collaborazione della Fidc".
L'altra vittoria è stata ottenuta in Sardegna. Come abbiamo visto l'ordinanza del Tar ha accolto la richiesta sospensiva su moriglione e pavoncella sui quali, spiega Sorrenti, siamo sempre in attesa dei piani di gestione. Ma ha respinto i motivi più importanti del ricorso. "Tra questi la data di chiusura a fine gennaio che la regione Sardegna ha stabilito con una delibera molto motivata e che cita molti studi di Federcaccia. Salva dunque la chiusura della caccia ai turdidi, beccaccia e uccelli acquatici. Il Tar ha giudicato troppo generiche le censure portate dai ricorrenti".
"Due pronunciamenti importanti -chiude Sorrenti - che confermano la validità delle date della 157/92, riaffermano il ruolo delle Regioni e delle Università e degli studi regionali a sostegno del discostamento dei dati Key Concepts e che dunque ci danno speranza per gli altri ricorsi pendenti".
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