In una nota la Confederazione Cacciatori Toscani fa sapere che nonostante il pronunciamento del Tar Toscana sezione seconda pubblicato il 20 ottobre scorso, che aveva rigettato la richiesta di sospensiva per alcune specie al calendario venatorio della Regione Toscana, le associazioni ambientaliste hanno presentato un nuovo ricorso al Consiglio di Stato.
Oggetto del ricorso, come in precedenza, le date di chiusura della caccia per alcune specie di migratoria.
Federcaccia, già costituitasi “ad opponendum” alla precedente impugnativa, ha annunciato che continuerà il suo impegno in difesa del testo del calendario nelle sedi preposte.