Le specie invasive (IAS) sono particolarmente problematiche per le specie autoctone minacciate che utilizzano la stessa nicchia o sono in declino a causa di una combinazione di fattori come il cambiamento climatico, la perdita di habitat o le malattie. Lo sottolinea la FACE in un comunicato in cui specifica che delle 1.872 specie attualmente considerate minacciate in Europa, 354 sono a rischio di IAS, di cui 116 sono uccelli.
Per gli uccelli cacciabili elencati nelle specie dell'allegato II, l'IAS è stata segnalata come una pressione di alto livello per 33 specie. Di questo gruppo 18 sono specie migratrici in uno stato insicuro e 3 sono sedentarie in uno stato insicuro.
Nell'ambito della strategia dell'UE sulla biodiversità per il 2030, la Commissione europea si è posta l'obiettivo di intensificare l'attuazione del regolamento dell'UE sulle specie esotiche invasive. L'obiettivo sarà quello di gestire le IAS consolidate e ridurre del 50% il numero di specie della Lista rossa che costituiscono una minaccia.
RUOLO CHIAVE DEI CACCIATORI NELLA GESTIONE DELLE IAS
Secondo la FACE i cacciatori europei sono fondamentali nella prevenzione, riduzione e gestione delle IAS. I cacciatori formati svolgono un ruolo fondamentale in termini di monitoraggio, sistemi di risposta rapida e continui sforzi di eradicazione che sono particolarmente importanti quando le IAS colpiscono le specie autoctone minacciate. Qui il rapporto completo e gli esempi di gestione delle IAS condotti dai cacciatori.
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