Come abbiamo visto, sono tanti i luoghi in Italia dove, grazie all'iniziativa di Fondazione Una e di tutte le associazioni locali che vi hanno aderito, si stanno svolgendo iniziative di recupero ambientale e di pulizia dei boschi. Alcuni esempi:
Il giorno 25 Aprile la Fidc di Lecce ad esempio ha organizzato operazioni di bonifica nell’area denominata “Li Punzi”, località che rientra in area S.I.C. (Sito di Interesse Comunitario), situata nel Comune di Lecce Marina di San Cataldo. Il materiale raccolto dai volontari, circa 10 quintali, tra cui vetro, plastica e metalli, sono stati successivamente ritirati dalla locale ditta di raccolta rifiuti Monteco Spa di Lecce. "Questi sono i cacciatori, sentinelle della biodiversità e della natura" commenta in una nota l'associazione.
Come già lo scorso anno anche la Fidc di Macerata ha aderito all'iniziativa. Sabato 22 aprile, su indicazione dell’assessore all’ambiente del comune di Macerata i cacciatori si sono adoperati nella pulizia delle vasche, della rete fognaria e delle aiuole antistanti della monumentale Fonte Maggiore; inoltre, in questa occasione è stato riportato alla luce anche il camminatoio sovrastante questo splendido monumento risalente al 1326, che era quasi totalmente invaso da sterpaglie, arbusti e roveti. Quest’anno, probabilmente grazie alla pulizia svolta lo scorso anno dai cacciatori dove erano state rinvenute innumerevoli siringhe, ne sono state raccolte solo tre.
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