I cacciatori dei Paesi mediterranei d’ora in poi saranno rappresentati anche dalla Face Med (Federazione delle Associazioni Venatorie per la Conservazione della Fauna Selvatica dell’U. E.). Il coordinamento, con sede operativa presso l’AECT, associazione europea culturale in campo venatorio già membro della federazione dei cacciatori dell’UE, è nato lo scorso maggio e si occuperà delle problematiche legate alla caccia mediterranea. All’accordo hanno aderito Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Malta e Cipro. Face Italia sottolinea l’importanza di questa nuova congregazione che risponde a uno degli ultimi obiettivi discussi dalla Federazione di Bruxelles, quello di una suddivisione, in base alle specifiche caratteristiche delle aree geografiche europee, delle diverse questioni venatorie. Citiamo alcuni temi affrontati dalla nuova assemblea: la ricerca scientifica sugli uccelli migratori, la raccolta dei dati sui prelievi ARTEMIS, la Carta europea della Caccia e della Biodiversità del Consiglio d’Europa, i rapporti con l’Intergruppo del Parlamento Europeo “Caccia Sostenibile, Biodiversità & Attività Rurali”, le più recenti sentenze della Corte di Giustizia inerenti l’applicazione della Direttiva Uccelli, la comunicazione e l’informazione tra delegazioni e con la Commissione UE. La federazione si riunirà ordinariamente due volte l’anno e ogni volta che sarà ritenuto necessario.
(Face Italia)
Leggi tutte le News