La giunta regionale calabrese ha approvato il Calendario Venatorio per la stagione 2009 – 2010 in data 9 luglio. Si caccerà a partire dal 2 settembre 2009 fino al 31 gennaio 2010. La caccia sarà consentita su tutto il territorio regionale per tre giorni la settimana, a scelta del cacciatore, fra lunedi' mercoledì giovedì sabato e domenica, con l'esclusione del martedi' e venerdi', giorni di silenzio venatorio, cosi' come previsto dalla normativa nazionale.
''Anche quest'anno - ha dichiarato l'assessore alla caccia Mario Pirillo - abbiamo voluto seguire le indicazioni forniteci dall'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, che per legge deve essere sentito, mentre devo esprimere la mia personale soddisfazione anche nei riguardi dei membri della Consulta Faunistica Venatoria che hanno valutato positivamente i nostri sforzi''.
Dal 2 settembre si potranno cacciare la tortora, il colombaccio, la cornacchia grigia, la ghiandaia, la gazza. Per la quaglia bisognera' aspettare il 6 settembre, il 20 invece per la lepre comune. Apertura della caccia al cinghiale confermata al 1 ottobre e solo nei giorni fissi di giovedi' sabato e domenica. Divieto su tutto il territorio per starna e coturnice, fatta eccezione per le manifestazioni cinofile con l'abbattimento del cosiddetto selvatico d'allevamento. Vietata la caccia, per dieci anni, nelle zone boscate percorse dal fuoco, cosi' come prevede la legge-quadro in materia di incendi boschivi.
Ecco l'augurio dell'Assessore Pirillo: ''In bocca al lupo ai cacciatori per la nuova stagione venatoria, con l'auspicio che siano i primi difensori dell'ambiente e della natura calabresi''.
(Asca)