Federcaccia Toscana - Unione Cacciatori Toscani fa sapere che grazie alla collaborazione con diverse amministrazioni comunali, molte istanze dei cacciatori nel Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli sono state accolte, preservando gli appostamenti fissi e riducendo le penalizzazioni per altre forme di caccia.
Tuttavia, persiste preoccupazione per l'allargamento delle aree precluse all'attività venatoria, che sembra essere l'obiettivo principale del nuovo piano integrato del Parco. Ciò che preoccupa ulteriormente è l'idea di includere le aree esterne al parco, dove la caccia è stata praticata fino ad oggi, nell'area interna con divieto di caccia. Questa visione sembra provenire da alcune associazioni animal-ambientaliste e alcuni esponenti del mondo politico locale, ma non tiene conto del valore storico culturale e della funzione gestionale della caccia nel territorio.
Federcaccia Toscana - Unione Cacciatori Toscani si oppone a questa visione ideologica dell'attività venatoria e intende continuare a lottare per tutelare le esigenze dei cacciatori durante il processo di approvazione finale del nuovo piano integrato e della nuova perimetrazione del Parco. Si organizzeranno incontri aperti ai cacciatori per fornire aggiornamenti sulla situazione nelle province di Lucca e Pisa.