In Liguria sono stati approvati a maggioranza alcuni emendamenti della Lega presentati nell'ambito dell'assestamento di Bilancio. Le modifiche alla legge regionale sulla caccia sono state presentate da Alessio Piana.
Il primo di questi tratta del recupero delle zone di pascolo, ormai diventate bosco. Grazie a questo provvedimento sarà infatti più semplice e immediato il loro recupero in modo da non imbattersi nella burocrazia finalizzata ad ottenere l'autorizzazione paesaggistica.
Per l'attività venatoria, spiega Piana, abbiamo introdotto la possibilità di svolgere 10 giorni di caccia in difformità rispetto all'opzione prescelta e previsto la possibilità di prelevare il cervo e il muflone, oltre che rivisto i tempi di caccia del cinghiale e del daino.
Altro provvedimento approvato, che sta ricevendo particolare attenzione dagli animalisti, è la possibilità di cacciare anche con l'arco. Dopo le polemiche animaliste la Giunta regionale puntualizza che "il provvedimento sulla regolamentazione in Liguria della caccia con arco e frecce, già consentita da una legge nazionale del 1992, non è un’iniziativa della Giunta regionale ma è stato approvato dal Consiglio regionale in modo trasversale da maggioranza e opposizione con 23 voti favorevoli su 28 presenti".
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