La Cabina di Regia unitaria del mondo venatorio, composta da Federcaccia, Enalcaccia, ANLC, ANUUMigratoristi, Arcicaccia, Italcaccia e CNCN, ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, e ad altri membri del governo italiano, tra cui il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, il Ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e il Ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, per esprimere preoccupazione riguardo agli ultimi episodi di vandalismo e ecoterrorismo contro le strutture di caccia.
Nei giorni scorsi, nell'area bresciana, in particolare nei comuni di Capriolo e Monte Orfano, sono stati registrati atti di vandalismo, con la distruzione e l'incendio di strutture e capanni di caccia. Questi atti hanno comportato un grave rischio di propagazione del fuoco ai boschi circostanti e mettono in serio pericolo l'incolumità delle persone.
La Cabina di Regia ha sottolineato che tali episodi si verificano da diversi anni, principalmente ad opera di gruppi pseudo-ambientalisti. Questi gruppi non solo danneggiano le strutture, ma spesso provocano e disturbano i cacciatori durante la loro attività venatoria, sperando di provocare reazioni violente.
Le associazioni venatorie ritengono che sia giunto il momento di fermare questa forma di animalismo aggressivo e chiedono che gli autori di tali azioni siano identificati e puniti severamente. Chiedono inoltre l'implementazione di leggi severe che classifichino questi reati come atti di ecoterrorismo, seguendo l'esempio di altri Paesi europei.
La Cabina di Regia si impegna a collaborare con le autorità e le istituzioni per risolvere questi problemi e auspica che vengano organizzati incontri mirati quanto prima. Inoltre, le associazioni esprimono la speranza che cessino gli episodi di denigrazione e disinformazione nei confronti del mondo venatorio, particolarmente diffusi in alcune trasmissioni televisive, ritenuti inaccettabili dalla categoria dei cacciatori.