La consigliera regionale umbra della Lega Manuela Puletti sottolinea il proprio disappunto per la mancanza di interesse della Giunta del PD sul tema della definizione delle zone umide, su cui si aspettano sviluppi in questi giorni. "Attenendomi al regolamento vigente - spiega Puletti in un comunicato -, ho chiesto venisse trattata la mia mozione che chiedeva delucidazioni sulla posizione della Regione Umbria in tal senso e che l'assessore regionale si attivasse in tutte le sedi opportune per scongiurare l'applicazione dell'ennesima follia europea”.
“L’urgenza – argomenta il consigliere Puletti, la cui mozione è stata condivisa anche dai consiglieri della Lega Marco Castellari e Valerio Mancini - a differenza delle altre mozioni presentate è data proprio dall’imminente inizio della stagione venatoria, come ho spiegato in Aula. Ma dal Pd mi sono sentita dire che non si tratta di una materia ‘prioritaria’, celandosi dietro una nemmeno tanto mascherata ipocrisia. Al di là di questa affermazione, che conferma lo scarso interesse, se non la manifesta ostilità, del Pd nei confronti del mondo venatorio, è evidente, in questo caso, la tempistica con cui occorreva intervenire a prescindere dal colore politico: quando c’è incertezza la politica deve rispondere. Comunque la si pensi a proposito della caccia, se c’è confusione normativa credo sia compito delle Istituzioni contribuire a fare chiarezza, per consentire il corretto svolgimento di un’attività legittima”.
“La politica – conclude Puletti – dovrebbe andare oltre le bandiere quando c’è da garantire la corretta applicazione di norme e, allo stesso tempo, il legittimo esercizio di un diritto. Non è così, evidentemente, per il Pd e per quanti hanno votato contro la trattazione urgente di un tema sul quale occorre intervenire nelle prossime ore”