ROMA, 15 Luglio - Coro di "no" alla proposta di legge firmata dal senatore
Franco Orsi, di riforma della
legge 157/92 su fauna e attivita' venatoria, dopo il primo ciclo di audizioni in
Commissione Ambiente del Senato.
"Senza limiti e senza regole", e' cosi' che e' stato definito il testo in modo unanime da Partito democratico, Verdi-sinistra e liberta' e dalle associazioni animaliste Enpa (Ente nazionale protezione animali), Lac (Lega per l'abolizione della caccia), Lav (Lega entivivisezione) e Lipu (Lega italiana protezione uccelli). Il testo Orsi, presentato per le audizioni, ha suscitato una vera e propria insurrezione.
"Una proposta di riforma completamente sbagliata nel merito e nella filosofia generale, che non ha alcuna chance di approvazione ma che acuira' solo lo scontro tra cittadini e cacciatori", ha dichiarato la Lipu affermando che in Italia gia' oggi si cacciano oltre 40 specie di animali selvatici, numero per cui l'Italia e' seconda solo alla Francia e che invece in Olanda le specie cacciabili sono 5, mentre sono una quindicina in Germania, Belgio e Austria.
Per Loredana De Petris (Verdi-sinistra e liberta'), le modifiche alla legge 157/92 rappresenterebbero "una totale e pericolosa deregulation dell' attivita' venatoria che, se fossero approvate, ci riporterebbero indietro di decenni buttandoci certamente fuori dalla legislazione europea".
(ANSA).