Se il deputato Stefano Vaccari a più riprese ha invitato il Governo a fare in fretta per dare certezze ai cacciatori a seguito del Regolamento europeo che ha vietato l'uso e il trasporto delle munizioni di piombo nelle Aree Umide, viceversa il Senatore Lorenzo Basso, anch'esso del PD, la pensa molto diversamente.
In un comunicato stampa in merito alla riunione congiunta delle commissioni Ambiente e Agricoltura sul decreto Asset, si lamenta della bocciatura da parte del Governo di alcuni emendamenti del Pd utili, dice, a rifinanziare gli amortizzatori sociali, e lamenta l'ammissione degli emendamenti che intendono chiarire le sanzioni amministrative per chi dovesse essere sorpreso con munizioni vietate e quali siano effettivamente le zone del divieto.
“Mentre il governo continua a non voler affrontare in modo serio e strutturale il tema del carovita – scrive Basso – si preoccupa, invece, di disapplicare un Regolamento europeo con norme che mettono a rischio sia la salute pubblica che quella degli stessi cacciatori che utilizzano tali munizioni, esponendo inoltre il nostro Paese a un elevato rischio di condanna da parte dell’Ue, con le conseguenti multe che dovranno essere pagate da tutti i cittadini italiani”.
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