"La Legge 7/2023, conosciuta come la Legge Animalista, è entrata in vigore in Spagna il 29 settembre 2023 senza influenzare l'attività venatoria". Lo ribadisce la Real Federación Española de Caza che in questi giorni ha avviato una campagna sui social media per informare i cacciatori sulla non incidenza di questa norma su questioni che attengono la detenzione di animali ausiliari e la caccia.
La Legge introduce il divieto di utilizzo degli animali per attività ricreative, compresi circhi e spettacoli, (ad eccezione della Corrida, che rimane tutelata) che possano cagionare sofferenza agli stessi ed inasprisce le pene sul maltrattamento animale. In caso di abbandono di animali domestici si rischia un'ammenda di 50 mila euro. E' stato stabilito il tempo massimo consentito nel quale un animale può rimanere incustodito, ovvero non più di 24 ore. Viene poi istituita l'anagrafe per tutti gli animali domestici, il microchip obbligatorio anche per i gatti.
Nonostante l'esclusione della caccia, il presidente federativo, Manuel Gallardo ha riconosciuto che la legge è "nefastamente per l'intera società" e che non avrebbe mai dovuto vedere la luce un progetto che ha incontrato "l'opposizione del mondo rurale, dei veterinari, dei biologi, dei ricercatori e persino della giustizia".
Sono esclusi dall'ambito di applicazione di questa legge gli animali utilizzati in attività specifiche (riconosciute dal Consiglio Superiore dello Sport, uccelli da falconeria, cani da caccia, gruppi di cani da caccia e animali ausiliari da caccia). Gli animali ausiliari da caccia comprendono cani, donnole, uccelli da falconeria, uccelli da richiamo.
Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.