Il Tar della Campania, in una nuova ordinanza pubblicata martedì 10 ottobre, accoglie la richiesta di misure cautelari avanzata con motivi aggiunti dalle associazioni Enpa, Lipu, Wwf, Lndc contro il Calendario Venatorio 2023 - 2024, sospendendo alcune disposizioni.
Il Tar ha ritenuto che il ricorso presentato dalle associazioni animaliste sembra essere sorretto da valide argomentazioni, soprattutto in merito alla mancata attuazione di interventi previsti dal Piano Nazionale di Gestione della Tortora Selvatica e per ciò che attiene al monitoraggio dei prelievi ai fini del blocco tempestivo della caccia al raggiungimento della soglia fissata. Per questo motivo è stata disposta la sospensione della caccia alla tortora fino al 15 ottobre 2023.
Riguardo al divieto di caccia nelle zone interessate da incendi, il provvedimento sospende inoltre la parte in cui dispone, in assenza di cartografia aggiornata, la possibilità per il cacciatore di informarsi sul catasto degli incendi detenuto da ciascun Comune, anziché vietare l’esercizio. Sospesa anche la chiusura della caccia a tordo sassello e cesena oltre il 10 gennaio.
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