La Commissione Europea ha ufficialmente riconosciuto l'eradicazione della peste suina africana dal cinghiale in tutta la Sardegna.
Questa decisione ridisegna notevolmente le restrizioni sull'isola, eliminando la "zona 2" e restringendo la "zona 1" al solo perimetro attorno alla "zona 3". Questo significa che oltre l'85% del territorio sardo sarà libero da restrizioni, coinvolgendo 330 comuni.
Il Presidente della Regione, Christian Solinas, ha elogiato questo riconoscimento come un traguardo storico ottenuto grazie all'impegno costante contro la peste suina africana. La lotta contro questa malattia è diventata un esempio di successo in un momento in cui continua a rappresentare una minaccia in molte altre aree.
L'audit della Commissione Europea nel 2021 ha contribuito al miglioramento della sorveglianza sanitaria, all'estensione del censimento degli animali e all'implementazione di moderni strumenti di condivisione delle informazioni. Questi progressi sono stati possibili grazie alla collaborazione di varie forze, tra cui il Ministero della Salute, l'Istituto Zooprofilattico, i servizi veterinari delle ASL, l'Agenzia Forestas e molte altre.
L'obiettivo è ora garantire la sicurezza del settore suinicolo in Sardegna, che ha un grande potenziale, rimuovendo le ultime restrizioni. A tal fine, è previsto un finanziamento di 2.437.000 euro per il 2023 e 2024 e 1.950.000 euro per il 2025 per potenziare i servizi veterinari.
Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.