Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Piano controllo colombaccio Emilia R.: Enalcaccia chiede interventoCarlo Bravo (FdI): "Contrassegni richiami vivi Lombardia, la delibera è legittima"Cacciatori in azione per l’ambiente: raccolta oltre una tonnellata di rifiutiFondazione UNA debutta a “Caccia, Pesca e Natura” Ispra pubblica rapporto su prelievi venatori degli ultimi anniTortora, in vista riaperture della cacciaToscana, approvato Piano Faunistico VenatorioColombaccio Emilia R.: Bruzzone proporrà modifica alla 157Arci Caccia Marche pronta a ricorrere al TAR contro lo Statuto degli ATCLibera Caccia e Club Italiano del Colombaccio contro il Piano di Controllo in Emilia-RomagnaFidc contro Ispra: "inaccettabili pareri contraddittori su colombaccio"La Spagna riaprirà la caccia al lupo Fidc: "aumento foreste non sia a discapito di altri ambienti rurali"Colombaccio Emilia Romagna. Bruzzone "pessimo esempio di gestione faunistica"Pesaro e Urbino: al via “Progetto Mallard” di Acma per la tutela del germano realeParco Migliarino San Rossore. Le proposte della LegaToscana, rinviata approvazione Piano faunistico VenatorioFrancia: Consiglio di Stato respinge richiesta di nuove restrizioni alla cacciaCoin (Lega) ribatte a Zanoni su caccia allo stambeccoCaccia alla tortora: in Portogallo nessun prelievo autorizzatoUe: Pietro Fiocchi vicepresidente Intergruppo CacciaParte ufficialmente l'attività dell'Intergruppo Caccia del Parlamento EuropeoToscana, chiesti chiarimenti su Piano Faunistico e deroghe 2025Veneto, su nuovo calendario venatorio chieste modifiche alla Regione

News Caccia

A Lecco il punto sulla filiera delle carni cacciate


lunedì 27 novembre 2023
    
 
In Lombardia nuovi passi avanti verso l'affermazione un sistema sempre più organizzato per la commercializzazione delle carni provenienti da animali cacciati. L'Ats Brianza, in collaborazione con Confcommercio, lo scorso 20 novembre ha tenuto a Lecco una conferenza sul tema, al fine di analizzare le nuove regole riguardanti la filiera, dal prelievo dell'animale da parte dei cacciatori, fino alla sua preparazione nei ristoranti.

A parlarne c'erano i dottori Roberto Vanotti, responsabile del Piano Fauna Selvatica di ATS Brianza, e Stefano Arrigo Luisoni, responsabile per la gestione della selvaggina cacciata. Gli esperti hanno esaminato le regolamentazioni legislative nazionali e regionali che disciplinano la distribuzione e il consumo della selvaggina, sottolineando l'importanza della tracciabilità lungo l'intera filiera, dalla caccia fino alla tavola del ristorante.

L'evento ha puntato sulla necessità di documentare ogni fase del percorso delle carni selvatiche, garantendo un sistema di attestazioni da parte dei cacciatori e condizioni di salubrità nei locali di ristorazione.

La Giunta regionale lombarda ha rafforzato le norme per la cessione della carne selvaggina, imponendo il passaggio attraverso impianti autorizzati di macellazione e lavorazione. La conferenza ha anche affrontato l'argomento della diffusione della peste suina africana in Lombardia, esaminando le procedure di biosicurezza da adottare in caso di ritrovamento di carcasse di cinghiali, ribadendo l'importanza di contattare immediatamente il Servizio Veterinario di ATS.

Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
 
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.
Leggi tutte le news

2 commenti finora...

Re:A Lecco il punto sulla filiera delle carni cacciate

Se fosse per me li obbligherei a donarla ai centri benefattori per i poveri ( Caritas mense per disagiati ecc ) almeno dimostrerebbero La vera passione per l’attività venatoria non lucrando sulla carne poveri cinghialai disperati e affamati di soldi

da Pino 27/11/2023 14.49

Re:A Lecco il punto sulla filiera delle carni cacciate

Ma un pò di ricette gastronomiche da Nord a Sud casarecce quando le pubblicate? Specificato casarecce cioè cucinate da mogli di cacciatori non quelle immangiabili dei grandi chef. Molte/i talebani animalari vengono su questo sito chi sa se allettati da qualche squisita ricetta non cambino idea sulla caccia? Provare non costa nulla.

da il buongustaio 27/11/2023 10.22