Durante la sessione di 'Question time' dell'Assemblea regionale dell'Umbria, i consiglieri della Lega hanno interrogato l'assessore Roberto Morroni riguardo all'attuazione della delibera dell'Assemblea legislativa del 2022 sul "Riconoscimento del ruolo dei cacciatori e delle associazioni venatorie: concessione dei contributi".
L'atto in questione impegnava la Giunta regionale a sostenere le attività venatorie riducendo i costi imposti dal Decreto legge '32/2021' e finanziando le attività di monitoraggio della fauna selvatica da parte delle associazioni venatorie per supportare l'osservatorio faunistico regionale.
Valerio Mancini ha sottolineato l'importanza di questo impegno, evidenziando l'opportunità di coinvolgere le associazioni per l'informatizzazione dei dati faunistici. Tuttavia, l'assessore Morroni ha spiegato che finora la Giunta non ha potuto dare seguito a questi impegni per mancanza di risorse finanziarie.
L'Assessore Morroni ha confermato l'intenzione di procedere con i contributi previsti dalla delibera, appena ci sarà la possibilità finanziaria di farlo, elogiando la disponibilità delle associazioni venatorie nella raccolta dei dati. “Fino ad oggi la Giunta non ha potuto dare seguito a questi impegni perché le risorse disponibili non sono nemmeno sufficienti a coprire la normale gestione faunistica" ha detto l'assessore.
Nella replica, Mancini ha mostrato comprensione per le difficoltà finanziarie, suggerendo di trovare risorse simili a quelle allocate per i danni da fauna selvatica. Ha proposto un protocollo per coinvolgere le associazioni nella digitalizzazione dei dati faunistici, enfatizzando l'importanza di costruire fiducia tra istituzioni e cacciatori per ottimizzare le risorse pubbliche.
La concessione dei contributi alle associazioni venatorie resta ancora un obiettivo, ma viene temporaneamente posticipata in attesa di risorse finanziarie adeguate.