Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Ecologisti francesi chiedono ai cacciatori di abbattere più cervi Anlc contro le reti anti predazione in Abruzzo "costose ed inefficaci"Referendum, raccolta firme on line. La Cabina di Regia chiede intevento della ConsultaFidc: norma ricorsi caccia chiara, le Regioni non cedano agli animalistiUmbria: dopo diffida Regione sospende caccia a turdidi e beccacciaANUU: "Modifiche alla legge 157 un passo avanti, ma serve un impegno del Governo”Consiglio di Stato conferma validità della composizione degli ATC reggini Caccia in Umbria, le associazioni animaliste diffidano la RegioneTordi e beccaccia, la caccia può proseguire anche in Umbria?Peste suina: riprende la caccia selettiva al cinghiale nelle "zone 1" in Piemonte Calabria applica modifiche a 157: caccia a turdidi prosegue fino al 30Puglia, Scatigna (FdI) chiede revisione su modifica regolamento ATCSu Journal of Wildlife Management studio Fidc sul beccaccinoVeneto, Sentenza Tar conferma censure per starna e germano realeSicilia, Tar respinge ricorso animalista contro la cacciaScatta la polemica su chiusura anticipata della caccia nelle MarcheCircolare Ministeriale Controllo faunistico: inammissibile ricorso animalistaComitato Tecnico Faunistico Venatorio: respinto ricorso degli animalistiMarche: prende il via anche il progetto BeccaccinoDal Consiglio Nazionale Arci Caccia opinione critica sulla modifica della 157/92Caccia e Calendari venatori: Con Legge Bilancio entra in vigore modifica all'articolo 18 Mazzali "Modifiche in Legge Bilancio grande risultato per mondo venatorio"Fidc Calabria: "ora approvare Finanziaria per salvare la stagione ai tordi"

News Caccia

Zone umide e divieto piombo. In Umbria avviata ricognizione


mercoledì 13 dicembre 2023
    
 
L'Assemblea legislativa dell'Umbria ha affrontato il tema dell'utilizzo di munizioni contenenti piombo nelle aree Ramsar e la necessità di definire le zone umide all'interno delle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) a seguito dell'interrogazione presentata dai consiglieri Manuela Puletti, Valerio Mancini e Marco Castellari della Lega.

La questione verte sull'incertezza interpretativa emersa in seguito all'entrata in vigore del regolamento europeo sul divieto di utilizzare munizioni al piombo nelle aree Ramsar, sottolineando la difficoltà nel definire esattamente le aree umide nelle ZSC e ZPS dell'Umbria.

Manuela Puletti ha chiarito l'esigenza di rimuovere questi dubbi interpretativi e di intervenire tempestivamente per evitare contenziosi e sanzioni pecuniarie che potrebbero limitare l'attività venatoria. Ha sottolineato l'importanza di un'azione congiunta tra la Giunta regionale e le associazioni venatorie per individuare e catalogare le zone umide in cui vigono i divieti, affinché i cacciatori possano operare nel rispetto della legge.

L'assessore Roberto Morroni ha illustrato l'avvio di una ricognizione cartografica delle zone umide all'interno delle aree protette, tuttavia ha evidenziato le difficoltà nel censire esattamente queste aree in conformità con i criteri stabiliti dal Regolamento UE 2021/57. Ha sottolineato che il tentativo di chiarire l'applicazione del regolamento non ha raggiunto l'obiettivo desiderato a causa della bocciatura del Tar del Lazio.

Morroni ha inoltre annunciato che il tema sarà affrontato nel prossimo incontro del Comitato tecnico faunistico venatorio nazionale, ribadendo l'impegno dell'assessorato nel trovare una soluzione che garantisca ai cacciatori di esercitare la pratica venatoria nel rispetto delle normative.

Manuela Puletti ha accolto positivamente l'impegno in corso ma ha espresso la speranza di un'accelerazione nel definire la situazione, auspicando un coinvolgimento proattivo dell'assessorato per risolvere la questione al più presto possibile.


 

 

Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
 
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.

 

Leggi tutte le news

2 commenti finora...

Re:Zone umide e divieto piombo. In Umbria avviata ricognizione

I problemi riguardano tutte le regioni. E presto lo vedrai. Basta piombo!

da Finferlo 14/12/2023 11.21

Re:Zone umide e divieto piombo. In Umbria avviata ricognizione

Ho creduto che il decreto ministeriale avesse chiarito ogni cosa. Perché solo l'Umbria, ad oggi, si pone questi problemi?

da Carlo 13/12/2023 17.47