Dopo i tanti comunicati stampa usciti sul tema, l'Europarlamentare Sergio Berlato interviene sulla notizia del possibile declassamento del lupo in Europa da specie altamente protetta a specie semplicemente protetta.
Lo fa precisando che "questo è l’inizio di un lungo percorso" verso la modifica degli Allegati comunitari in modo tale da favorire l’applicazione dell’art. 16 della Direttiva Habitat (92/43/CEE) che, spiega, "consentirebbe a tutti gli stati membri dell’Unione europea di dotarsi e di applicare adeguati Piani nazionali di gestione e di contenimento del lupo in modo da garantire un equilibrio tra le varie specie selvatiche ed una compatibilità tra la presenza del lupo con le attività umane, soprattutto con l’agricoltura, l’allevamento, la pastorizia".
"Voglio ricordare che il percorso è ancora lungo ed irto di ostacoli - scrive Berlato - , visto che l’attuale maggioranza che governa il Parlamento e la Commissione europea è composta da una coalizione di centrosinistra rappresentata dalle famiglie politiche dei Popolari, Socialisti, Liberali e Verdi, la stessa maggioranza che ha approvato il divieto di utilizzo del piombo nelle zone umide, l’obbligo delle case green, il divieto di utilizzo dei motori diesel e benzina, la carne ed i cibi sintetici, le farine di vermi e di cavallette per l’alimentazione umana, il ritorno alla natura con l’abbandono di una parte consistente dei nostri territori agricoli.
Sarebbe un tragico errore comunicativo - sostiene Berlato - poi affermare che sarà possibile la caccia al lupo, comunicazione fallace che innescherebbe le prevedibili reazioni isteriche del mondo animal-ambientalista che prenderebbe questo pretesto per scatenare l’ennesima guerra ideologica contro la caccia".
"Da cacciatore desidero chiarire che a me non interessa cacciare il lupo ma spero che del personale, appositamente formato ed incaricato dalle Istituzioni, possa attuare adeguati Piani di gestione e di contenimento che permettano, laddove è possibile, la compatibilità tra la presenza del lupo, la salvaguardia dell’ecosistema e la compatibilità con le attività umane".
Nel suggerire più cautela a chi si è esposto finora, Berlato ringrazia tutti gli europarlamentari di tutte le forze politiche per il prezioso gioco di squadra fino a qui fornito. "Tutti assieme - scrive - siamo arrivati a raggiungere una tappa importante del nostro percorso che, se staremo uniti, ci porterà a raggiungere il risultato finale per il quale tutti noi abbiamo lavorato con impegno e competenza".