Una nuova ordinanza di Regione Lombardia ha ampliato le possibilità di caccia al cinghiale nella zona più colpita dalla PSA. La caccia in girata, praticata precedentemente solo nelle zone di Restrizione 1, è ora estesa anche alle zone 2 e 3.
La decisione è arrivata pochi giorni fa, in considerazione della necessità di incrementare ulteriormente gli abbattimenti nella zona. Dopo il ritrovamento delle prime carcasse positive alla peste suina africana nell'Oltrepò Pavese e nelle vicinanze del Parco del Ticino, la zona è infatti ha visto l'estendersi dei focolai in diversi allevamenti suinicoli, causando una grave crisi nel settore, ancora in corso.
Da giugno a metà dicembre, le aziende incaricate, supportate dalla Polizia provinciale, hanno abbattuto circa un migliaio di cinghiali su tutto il territorio. Il consigliere regionale Claudio Mangiarotti ha dichiarato: "Questa decisione mira a seguire le indicazioni dell'ISPRA, che proponeva una riduzione del 90% della popolazione di cinghiali nel territorio pavese".
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