Il Comitato Tecnico Faunistico Venatorio Regionale della Puglia, riunitosi negli scorsi giorni, ha dato parere positivo alla bozza di delibera che sarà oggetto di discussione in Giunta nei prossimi giorni contenente modifiche per le date di chiusura a Tordo bottaccio, Sassello, Beccaccia (31 gennaio) e Cesena (20 gennaio). Si propone anche un carniere di 15 capi giornalieri massimi, ridotto a 5 capi per sassello e cesena e a 6 capi per la beccaccia.
Lo riferisce in una nota l'Arci Caccia regionale. Stando al resoconto dell'associazione, durante la riunione, sono stati affrontati vari temi, tra cui il Piano faunistico venatorio, nuovi ATC, questioni legate al cinghiale, all'ordinanza aviaria, alla vigilanza e all'emergenza pappagalli. Le associazioni hanno sollevato la necessità di una maggiore collaborazione degli uffici regionali, evidenziando la mancata risposta a precedenti richieste e la mancanza di aggiornamenti sull'avanzamento dei lavori per il nuovo Piano Faunistico Venatorio affidato all'Università di Bari.
L'Assessore si è impegnato a fare il punto su ogni argomento sollevato durante la riunione, promuovendo una maggiore collaborazione e concordando su future iniziative. Si attendono gli esiti della delibera di Giunta riguardo alle modifiche proposte al calendario venatorio.