Con ordinanza del 12 gennaio il Tar dell'Emilia Romagna ha accolto la richiesta di sospensione cautelare avanzata dalla Lega per l'Abolizione della Caccia (LAC) nell'ambito del ricorso contro il Calendario Venatorio 2023 - 2024.
L'ordinanza ha dunque accordato la sospensione cautelare della caccia moriglione e di moretta, stabilendo la chiusura anticipata al 20 gennaio 2024 anzichè al 31 come deciso dalla Regione.
Il Collegio ha ritenuto che la sospensione della caccia di queste specie risultasse maggiormente rispondente all'interesse pubblico, applicando il principio di precauzione in conformità al parere dell'Ispra. Inoltre, il Tar ha confermato l'udienza pubblica del 28 marzo 2024 per la trattazione sia del ricorso principale che del ricorso per motivi aggiunti.
La Regione Emilia Romagna è stata condannata a rifondere le spese della fase cautelare all'Associazione Lega per l'Abolizione della Caccia (LAC), stabilendo un importo di 2 mila euro, oltre agli accessori di legge.
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