Un nuovo pronunciamento del Tar, pubblicato oggi ma emesso il 13 gennaio, ha deciso di accogliere la richiesta di sospensione cautelare dell'associazione Earth contro la delibera della Giunta Regionale Basilicata del 4 gennaio 2024, che modificava la chiusura della caccia ai turdidi prolungandola fino al 31 gennaio 2024. Nello stesso giorno sono dunque state pubblicate due decisioni completamente opposte, una respinta per mancata notifica alle associazioni venatorie e l'altra accolta, perchè correttamente notificata.
I provvedimenti si riferiscono a due istanze diverse, presentate a poche ore l'una dall'altra, a seguito della presa d'atto dell'errore già segnalato dal Tar anche nei precedenti giorni.
Il decreto n. 12 della prima sezione del Tar della Regione Basilicata stabilisce la sospensione temporanea degli effetti della delibera n. 4 del 4/1/2024 nella parte relativa al prolungamento della caccia ai turdidi fino al 31 gennaio 2024, con modifica dell'art. 2, co. 6, lett. p) del calendario venatorio approvato con delibera G.R. n. 449 del 28/7/2023. La sospensione temporanea è stata concessa in considerazione del mancato parere Ispra, obbligatorio secondo la legge, e della potenziale irreversibilità degli effetti dell'atto impugnato prima dell'esame completo della controversia.
La trattazione collegiale della domanda cautelare rimane fissata per la camera di consiglio del 7/2/2024.
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