L'associazione polacca dei cacciatori, in occasione del suo centesimo anniversario, ha deciso di festeggiare piantando 100 mila alberi. Le piante, provenienti da vivai forestali, sono state acquistate con fondi propri dei cacciatori. La campagna di piantumazione ha riguardato l'intero Paese, con il coinvolgimento, in un grande clima di festa, di famiglie e bambini, che hanno partecipato attivamente, sperimentando sul campo le buone pratiche per il rispetto e la cura dell'ambiente.
Gli alberi sono stati piantati, e continueranno ad essere piantati nei prossimi mesi, nei terreni di caccia appena fuori dalle campagne, con lo scopo di favorire e migliorare le biodiversità, in accordo con le istituzioni locali. L'intera gamma di specie arboree piantate servirà non solo alla selvaggina, ma anche ad altri vertebrati e agli insetti. Sono state scelte specie come il pruno, il prugnolo, il melo e il pero selvatico, il sicomoro, il tiglio e altre varietà.
Un evento eccezionale, secondo l'associazione, che rimarrà per sempre nella storia della caccia polacca. Scelte evidentemente vincenti, come dimostrano i numeri in progressiva crescita dei cacciatori in questa nazione. Non è un caso se nel 2022, l'associazine Polski Zwiazek Lowiecki è stata insignita ufficialmente del titolo Simbolo della responsabilità sociale. Un riconoscimento assegnato ai migliori rappresentanti, scelti tra associazioni, aziende, imprese e Università, che si caratterizzano per qualità e rilevanza sociale.
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