Si è tenuta, lo scorso 10 gennaio, una riunione del Gruppo Operativo degli Esperti PSA (tra cui Ispra e Dipartimenti Medicina Veterinaria) per discutere la revisione delle zone di restrizione per la Peste Suina Africana (PSA) nel nord Italia. La riunione è stata convocata a seguito dei recenti casi di PSA nelle province di Piacenza, Pavia, Alessandria e Genova e della scadenza della zona infetta in Lombardia.
La proposta di revisione, basata sui criteri del Gruppo Operativo di Esperti, prevede l'allargamento delle zone II e I nella provincia di Piacenza (comuni Bettola e Travo) a causa dei nuovi casi confermati. Similmente, si propone un ulteriore allargamento verso i comuni di Asti e Cuneo, a nord per i casi di Tortona, e verso La Spezia per i casi a sud, tra cui il più esterno a Mezzanego, Genova.
La diffusione della circolazione virale è stata confermata nelle province di Piacenza e Genova, attraverso Emilia Romagna e Liguria, con una particolare attenzione alle attività di sorveglianza attiva e passiva nella zona istituita in dicembre 2023.
Per quanto riguarda la Lombardia, la proposta suggerisce l'eliminazione della zona infetta, individuando le zone II e I. Nella provincia di Pavia, si propone la revoca della zona III e il passaggio di alcuni comuni in ZR II secondo le nuove linee guida PSA del 18 dicembre 2023. È stata avanzata anche un'ulteriore proposta di ridimensionamento della ZR I in Lombardia, ma il Gruppo Operativo ha ritenuto questa proposta non accoglibile in quanto la situazione epidemiologica è ancora complessa, soprattutto nelle aree circostanti.
Si sottolinea che l'analisi della proposta di ridimensionamento della ZR I sarà oggetto di ulteriori discussioni in una successiva riunione della Commissione, tenendo conto di tutte le evidenze scientifiche disponibili e dell'andamento delle attività di sorveglianza in corso in Lombardia.
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