Riceviamo e pubblichiamo:
In merito alle recenti, strumentali polemiche che hanno investito la Federazione Italiana Della Caccia in relazione al manifesto per la campagna tesseramenti 2009-2010, desidero esprimere – come cittadino, come cacciatore iscritto ad altra associazione venatoria e come consigliere provinciale – la mia totale solidarietà al Presidente Nazionale di Federcaccia Gian Luca dall’Olio, che insieme al suo staff ha scelto un’immagine certamente dal forte impatto emotivo, ma nella maniera più assoluta non lesiva di alcun diritto dell’uomo o dell’infanzia, né tantomeno evocativa di chissà quale conflitto bellico.
Il manifesto di Federcaccia mi ha fatto tornare indietro negli anni, quando anch’io accompagnavo mio padre nelle sue uscite a caccia, convincendomi ancor di più della necessità di tramandare questa importante tradizione della ruralità italiana, troppo spesso vessata a livello mediatico e istituzionale.
Pertanto, colgo l’occasione per stigmatizzare ancora una volta il fatto che, in Italia a differenza di tutto il resto d’Europa, l’attività venatoria e tutti coloro che la esercitano siano sempre più penalizzati, augurandomi che la caccia goda presto di una nuova legge-quadro nazionale.
Giampiero Panfili
Consigliere Provinciale Pdl– Perugia