L'ultima seduta della Commissione Agricoltura sulla proposta di legge 1548 (Bruzzone e altri) si è tenuta martedì 6 febbraio 2024 ed ha visto l'abbinamento d'ufficio delle proposte di legge C. 1652 Sergio Costa, C. 1670 Brambilla e C. 1673 Zanella, anche se di opposto orientamento (mirano ad inasprire le limitazioni sulla caccia), perchè riferite ad analoga materia. Differenze che sono state sottolineate in Commissione dallo stesso Bruzzone, elencando punto per punto i contenuti che intendono limitare fortemente l'attività venatoria. Riguardo alla Pdl Bruzzone, il Presidente della Commissione, Mirco Carloni ha riferito che il termine per la presentazione delle proposte emendative è scaduto e che sono state presentate 1.175 proposte emendative.
E' poi intervenuto il deputato del Pd Stefano Vaccari, esprimendo stupore per il fatto che alla proposta di legge a firma Bruzzone non siano state associate le proposte di legge presentate dal suo gruppo su materia analoga. Ha inoltre richiesto una proroga per la presentazione delle proposte emendative al fine di acquisire il parere, oltre che di Ispra, della Conferenza delle regioni e del Ministero dell'ambiente per approfondire le implicazioni ambientali del provvedimento in esame. Il Presidente Carloni ha assicurato che le questioni sollevate verranno discusse nel prossimo ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.
Susanna Cherchi del M5S ha invece dichiarato che la proposta di legge mira ad "uccidere il maggior numero di creature innocenti e libere". Ha dunque preso la parola Maria Cristina Caretta (FdI) invitando la presidenza a richiamare l'onorevole Cherchi affinché effettuassse il suo intervento con il dovuto rispetto nei confronti dei cacciatori, sottolineando che svolgono la loro attività nel pieno rispetto della legge e nell'interesse, richiamo poi effettivamente avvenuto.
Intanto in data 30 gennaio si sono tenute le audizioni delle associazioni venatorie. Alleghiamo di seguito il video integrale.