Le associazioni venatorie e di pesca sportiva (Federcaccia, Arcicaccia, Liberacaccia, Enalcaccia, Anuu migratoristi, Fipsas, Arcipesca e Liberapesca) esprimono preoccupazione riguardo a un progetto di allargamento del Parco Regionale della Maremma.
Secondo quanto riportato, il progetto prevede l'estensione del parco a partire dalla Steccaia e fino all’abitato di Rispescia tutte fino alla golena dell'Ombrone, comprendendo oltre 1.500 ettari di territorio. Le associazioni sottolineano che questo progetto, finora poco noto e non presentato pubblicamente, rappresenta un rischio per coloro che attualmente usufruiscono liberamente di queste aree. Cacciatori, pescatori, ciclisti, escursionisti e altri rischiano di perdere la possibilità di muoversi liberamente in queste zone senza dover pagare un biglietto d'ingresso.
Le preoccupazioni riguardano anche i potenziali impatti ambientali e sociali del progetto. Senza una fascia di contenimento tra il parco e le aree urbane, potrebbero verificarsi problemi legati alla presenza di animali selvatici nelle vicinanze delle abitazioni. Inoltre, i proprietari dei cani che utilizzano questi terreni per far correre i propri animali potrebbero trovarsi senza un luogo adatto per questa attività.
Le associazioni invitano pertanto tutti i cittadini e le altre associazioni interessate alla difesa dei diritti dei residenti di Grosseto a opporsi a questo progetto e a impegnarsi affinché venga fermato prima che sia troppo tardi.