Coldiretti Torino saluta con favore la scelta della Città metropolitana di assumere 15 agenti faunistico venatori. Si tratta di assunzioni a tempo pieno ed indeterminato di personale con profilo professionale di Agente di Polizia Locale.
"Finalmente - osserva il presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici - cessa lo scandalo rappresentato dal ridicolo numero di 4 guardiacaccia abilitati agli abbattimaneti dei cinghiali in tutto il territorio provinciale. Ora ci sarà almeno il personale che consenta un minimo di controllo del territorio e di controllo della fauna selvatica insieme ai cacciatori, ai selecontrollori, bioregolatori e agricoltori abilitati all'autodifesa".
La decisione dell'ente di area vasta arriva dopo due anni di protesta da parte di Coldiretti Torino per questa carenza di personale di vigilanza ambientale. "Abbiamo denunciato questa insufficiencienza di organico, inaccettabile e indegna di un ente fondamentale per la salvaguardia del patrimonio ambientale e agricolo. Questo concorso pubblico arriva dopo due anni di sollecitazioni di Coldiretti, che in sede di Città Metropolitana e soprattutto in Regione Piemonte, ha sempre chiesto che fossero sere disponibili risorse adeguate per aumentare la pianta organica in servizio dei guardiacaccia di Torino Metropoli. Ora ci sarà più personale per attuare il depopolamento dei cinghiali e prevenire la diffusione della Peste dei cinghiali".