La Federcaccia di Brescia ha fornito chiarimenti sulle modalità di accesso alla banca dati dei richiami per i cacciatori della regione Lombardia. L'accesso alla banca dati, ovvero il sito appositamente creato da Regione Lombardia www.richiamivivi.servizirl.it dove ogni cacciatore deve obbligatoriamente registrare i richiami posseduti, avviene attraverso tre modalità principali: SPID personale, carta regionale dei servizi (tessera sanitaria) e carta di identità di nuova generazione.
Per quanto riguarda lo SPID, sebbene sia il metodo più agevole, non è ancora ampiamente diffuso. Pertanto, i cacciatori possono utilizzare anche la carta regionale dei servizi, previa richiesta del PIN presso gli sportelli dell'ATS (Azienda di Tutela della Salute). È importante che la tessera sanitaria sia dotata del microchip, il quale può essere richiesto presso l'ATS.
Un'altra opzione è rappresentata dalle nuove carte di identità formato tessera, le quali richiedono l'utilizzo di un PIN che può essere richiesto presso il comune di rilascio del documento. L'ultima alternativa è affidarsi agli operatori abilitati delle associazioni venatorie. Federcaccia per esempio ha preparato un modulo da far compilare ai cacciatori per raccogliere le esigenze dei soci e inserirle successivamente nel database della Regione Lombardia.
Sebbene non vi siano comunicazioni ufficiali in merito, si prevede che il termine per l'inserimento dei dati dei richiami nella banca dati potrebbe essere anticipato. L'obiettivo è distribuire i nuovi anellini già durante la stagione venatoria 2024/2025.
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