Arci Caccia Massa Carrara ha scritto una lettera alla Regione Toscana chiedendo la rimozione del divieto di impianto di nuovi appostamenti fissi di caccia nell’area costiera.
Il divieto è inserito nella cartografia delle zone di divieto di rilascio di autorizzazioni per nuovi appostamenti, inserita nella proposta di PFVR vol. II, in cui si mantiene tale vincolo per tutto il territorio ricompreso nell’area di costa dei comuni di Massa, Carrara, Montignoso e Fosdinovo.
Arci Caccia Massa Carrara ne richiede la revisione riducendo tale divieto per i seguenti motivi: "La massiccia erosione del numero dei soggetti praticanti questa forma di caccia, che avrà come conseguenza un decremento esponenziale delle autorizzazioni concesse, e la conseguente perdita dell’alta valenza ambientale di tale forma di caccia. Una pratica che, in molti casi, rappresenta un argine all’abbandono del territorio, alla luce della cura dedicata alla realizzazione dei siti di caccia, anche attraverso la piantumazione di specie botaniche importanti per gli uccelli migratori sia nei periodi di apertura che di chiusura dell’attività venatoria; Il numero complessivo degli appostamenti fissi nella provincia di Massa Carrara, di molto inferiore alla media delle altre provincie della Toscana".
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