La proposta di legge di revisione della 157/92, presentata dall'Onorevole Bruzzone, prosegue il suo esame in Commissione Agricoltura, presieduta da Mirco Carloni. Nell'ultima seduta, svoltasi mercoledì 27 marzo, su parere negativo del Sottosegretario Luigi D'Eramo sono stati accantonati oltre 150 emendamenti e respinti 192, per un totale di oltre 350 emendamenti trattati.
Tra gli emendamenti respinti vi sono quelli presentati da diversi deputati del Movimento 5 Stelle, in particolare da Alessandro Caramiello, che nel suo intervento, ha sottolineato il carattere ostruzionista dell'azione del suo partito su tutta la riforma, e dell'On. Brambilla.
Alcuni miravano ad inserire diverse specie nell'elenco di quelle protette. Tra queste, diverse anche che in Italia semplicemente non esistono. Gli emendamenti riguardavano il gabbiano occhibianchi, l'orchetto marino americano, il re dei tiranni occidentale, il gabbiano reale nordico, il gambecchio collorosso, il corriere semipalmato, il beccaccino nordamericano, il succiacapre sparviere, il cuculo dal ciuffo, il francolino di monte, la pulcinella di mare, il piovanello pancianera e molti altri. Altri, come abbiamo visto nel recente intervento dell'On. Bruzzone, richiedevano di eliminare le eccezioni previste nel regime di tutela della fauna per topi, talpe, arvicole e nutrie.
La Commissione si riunirà oggi, 4 aprile, per proseguire l'esame degli emendamenti.
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