“Alla luce della sentenza del Consiglio di Stato n. 982/2024 del 31/01/2024, è giunto il tempo di attivarsi affinché anche in Veneto possa essere applicato il regime di deroga”. E’ quanto dichiarato negli scorsi giorni dal consigliere regionale del gruppo consiliare Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni, Joe Formaggio.
“Le Regioni italiane – commenta Formaggio - che vogliono usufruire del regime di deroga devono comunicare all'ISPRA, entro li 30 aprile di ogni anno, l'intenzione di adottare un provvedimento di deroga per la stagione venatoria così come previsto dal comma 3 dell'art. 19 bis della legge statale 157/1992 che così recita: ‘3. Le deroghe di cui al comma 1 sono adottate sentito l'ISPRA e non possono avere comunque ad oggetto specie la cui consistenza numerica sia in grave diminuzione. L'intenzione di adottare un provvedimento di deroga che abbia ad oggetto specie migratrici deve entro il mese di aprile di ogni anno essere comunicata all'ISPRA, il quale si esprime entro e non oltre quaranta giorni dalla ricezione della comunicazione. Per tali specie, la designazione della piccola quantità per deroghe adottate ai sensi dell’articolo 9, paragrafo 1, lettera c), della direttiva 2009/147CE è determinata, annualmente, a livello nazionale, dall'ISPRA’. Nei limiti stabiliti dall’ISPRA, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, provvede a ripartire tra le regioni interessate il numero di capi prelevabili per ciascuna specie. Le disposizioni di cui al terzo e al quarto periodo del presente comma non si applicano alle deroghe adottate ai sensi dell’articolo 9, paragrafo 1, lettera b), della direttiva 2009/147/CE’”.
“E’ chiaro - conclude il consigliere vicentino di Fratelli d’Italia - che a questo punto la mia priorità sarà di sollecitare il Consiglio regionale e la Giunta regionale ad adottare nei tempi previsti, che sono brevi, il provvedimento che approvi la caccia in deroga nel Veneto e si riporti un po’ di ordine e di allineamento con le altre Regioni italiane. Ringrazio i Cacciatori Italiani e le altre Associazioni venatorie per l’aiuto e il supporto”.
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