Inizier�domenica prossima (il 2 agosto 2009) la caccia al capriolo in provincia di Lecco, in anticipo rispetto alle scorse stagioni. Lo ha deciso in questi giorni la giunta provinciale accogliendo la proposta dell'assessore alla caccia Carlo Signorelli che ha raccolto le richieste dei cacciatori lecchesi. Insieme alla richiesta per il capriolo, l'assessore ha avanzato proposte anche in merito a date e consistenza sui piani di prelievo per le specie muflone e cinghiale. Gli esperti faunistici della Provincia inoltre stanno valutando la possibilità di aprire la caccia al cervo, un'ipotesi che potrebbe concretizzarsi già a partire dal prossimo autunno.
"Con la delega non più in capo al Presidente, ma affidata a un Assessore - dichiara il Presidente della Provincia Daniele Nava - abbiamo inaugurato un nuovo corso per la caccia, che terrà in massima condiderazione le esigenze faunistiche, ma anche quelle di una realtà, i cacciatori, che nella nostra provincia conta qualche migliaio di appassionati, tra cui moltissimi amanti delle tradizioni e dell'ambiente, che possono aiutare a tutelare il territorio".
"Stiamo affrontando con la dovuta attenzione tutte le problematiche - aggiunge il neo Assessore Carlo Signorelli - esaminando anche le richieste del mondo venatorio. I problemi sono molti: il bracconaggio, la carenza di guardiacaccia, la necessità di raccogliere tempestivamente i dati sui censimenti, il nuovo Piano Faunistico Venatorio, che affronteremo nei prossimi mesi". "Chiediamo ai cacciatori una collaborazione leale e di fornirci suggerimenti condivisi sui quali poter lavorare".
Infine la provincia annuncia un'importante novità per i cacciatori: "sabato 5, sabato 12 e sabato 19 settembre sarà sperimentata l'apertura al pubblico dell'ufficio provinciale Caccia e Pesca per facilitare il ritiro del tesserino venatorio regionale, il rinnovo delle licenze di pesca e il disbrigo delle varie pratiche in vista dell’apertura della caccia; una sperimentazione che potrebbe continuare in caso di successo".