Una rinnovata Unavi, presente nella politica ma autonoma ai partiti per promuovere l'utilità sociale dell'attività venatoria. E' stata riproposta attraverso una raccolta firme promossa da Arcicaccia. L'intento dell'associazione è quello di creare un movimento popolare “che renda la caccia più gratificante e rispettata e la faccia contare di più nelle istituzioni, nella politica e nella società”. La nuova organizzazione insomma si propone di essere un punto di partenza per promuovere sotto l'aspetto socio-culturale l'attività venatoria e allo stesso tempo portare avanti proposte condivise di ammodernamento e concretezza della legislazione, considerata da Arcicaccia il più valido punto d'incontro tra il mondo venatorio, quello agricolo e le associazioni ambientaliste. La concretezza – assicura Arcicaccia - si vedrà anche sul piano delle attività svolte: l'associazione si dovrà adoperare per dare il suo contributo nell'interesse dei cacciatori, anche per i servizi assicurativi, organizzativi, legali e sportivi.
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