Il Consiglio regionale delle Marche ha approvato a maggioranza la proposta di legge che modifica la legge regionale sulla caccia del 1995, recependo le successive norme statali, con il passaggio di alcune competenze dalla Provincia alla Regione, e prendendo atto dei cambiamenti ambientali, sociali, economici e amministrativi intercorsi, tra questi la riduzione del numero di sottoscrizioni dei tesserini venatori.
All'interno degli articoli votati, in totale 35, le competenze e il funzionamento degli Ambiti territoriali di caccia, il controllo della fauna selvatica, la composizione della commissione consultiva regionale della caccia, la gestione degli appostamenti fissi e delle zone addestramento cani. Per la copertura della legge sono stati stanziati a bilancio nel triennio fino al 2026 circa 9 milioni di euro.