Il Presidente di Fidc Lombardia, Marco Bruni, in un video evidenzia come sul divieto di caccia nei valichi montani, il Governo abbia proposto una soluzione "del tutto inutile", ovvero, di vietare il prelievo di tutta l'avifauna migratoria.
Una soluzione possibile e auspicabile è invece, secondo il Presidente Fidc, trasformare i valichi in Zps, lo strumento che la comunità europea e la direttiva habitat ha individuato per tutelare la fauna migratoria. In questo modo si possono porre limitazioni ma salvando centinaia di capanni storici.
Bruni ha anche aggiornato sulla situazione del Calendario Venatorio regionale, che dovrebbe essere prolungato verso la metà di luglio. "Si tratta di un calendario tradizionale, in linea con la 157, ed in linea con quello dello scorso anno".
Unica pecca: Regione Lombardia, a differenza di altre Regioni, hanno utilizzato lo studio realizzato proprio da Fidc Lombardia in collaborazione con l'Università Bicocca di Milano, che consente di proseguire il prelievo alla cesena fino al 31 gennaio. La beffa è che, spiega Bruni, "nella nostra regione, proprio dove è stato fatto lo studio, i funzionari stentano a volerne tenere conto e ci troviamo ancora la chiusura al 20 di gennaio, valida anche per il tordo sassello".