Oltre all'Odg sullo stambecco, nella seduta di giovedì 11 luglio, il Governo ha dato parere favorevole anche all'Ordine del Giorno (primo firmatario l'On. Bruzzone, sottoscritto anche dai deputati Carloni, Pierro, Davide Bergamini) che chiede di intervenire tempestivamente con la modifica della legge 11 febbraio 1992, n. 157/92, "in quanto la disciplina da essa recata è ormai risalente nel tempo e necessita di un aggiornamento".
L'Odg impegna il Governo ad intraprendere iniziative tese a:
1) dare certezza alla caccia programmata, con particolare riferimento alla necessaria stabilità dei calendari venatori regionali;
2) agevolare una migliore gestione faunistica tramite il superamento dell'esclusività delle forme di caccia, l'equipollenza delle abilitazioni per il prelievo selettivo su tutto il territorio nazionale e un aggiornamento dei vincoli di protezione nei pressi di valichi montani;
3) a recepire gli orientamenti della giurisprudenza della Corte di cassazione, così come indicato dallo stesso Governo in risposta ad un'interrogazione (4-00538) presentata nella corrente legislatura, in merito agli esemplari di fauna selvatica e quelli di fauna allevata, differenziando, anche ai fini dell'utilizzo, le specie di origine selvatica da quelle di allevamento.