Durante la seduta del 15 luglio, la Giunta regionale della Lombardia ha approvato il Calendario Venatorio 2024 - 2025. L'apertura generale sarà il 15 settembre, in contrasto a quanto invece richiesto da Ispra, che sosteneva la necessità di posticipare l'avvio della caccia in forma vagante al 2 ottobre. "ISPRA - si legge nella relazione tecnico scientifica della Regione - non fornisce studi, né dati sperimentali che dimostrino un effetto negativo sulle specie citate in caso di svolgimento dell’apertura alla terza domenica di settembre, tanto quanto mancano nel parere riferimenti alla realtà faunistica e territoriale della Lombardia e non sono menzionate le specie non cacciabili sulle quali si verificherebbe il disturbo paventato".
La stagione chiuderà il 31 gennaio ad eccezione di tre specie: beccaccia, tordo sassello e cesena. "Per la cesena - commenta in una nota il Presidente Fidc Lombardia, Marco Bruni - abbiamo rimarcato che Regione Lombardia sia stata l'unica a non avvalersi del nostro studio scientifico che dimostra come la migrazione delle cesene inizi ben oltre la metà di febbraio". Fidc inoltre critica anche il limite per il Sassello di 90 capi all'anno, dato non argomentato dalla Regione.
Nella relazione a supporto delle scelte discordanti dal parere Ispra riguardo alle varie disposizioni integrative territoriali, in particolare per le date di apertura e chiusura all'avifauna migratoria, la Regione sottolinea come le argomentazioni dell'Istituto non siano convincenti. "Appare infatti anche dai risultati dell’Atlante europeo delle migrazioni, come in varie porzioni di territorio italiano il dato KC nazionale sia errato, mentre gli esiti degli studi più recenti compiuti in Italia confermerebbero che i dati italiani dovrebbero essere equiparati a quelli dei limitrofi Stati membri dell’UE". Diverso il parere del CTFVN, che invece esprime una generale approvazione per la stagione di caccia proposta da Regione Lombardia.
Due giornate integrative settimanali di caccia
Dal 1° ottobre al 30 novembre 2024, in appostamento fisso per i territori provinciali di competenza delle strutture AFCP Monza e Città metropolitana di Milano (solo Monza), Varese-Como-Lecco, Pavia-Lodi (solo Pavia) e Val Padana (Cremona e Mantova) e per le seguenti specie di avifauna: Alzavola, Canapiglia, Cesena, Codone, Colombaccio, Cornacchia grigia, Cornacchia nera, Fischione, Folaga, Gallinella d'acqua, Gazza, Germano reale, Ghiandaia, Marzaiola, Merlo, Mestolone, Tordo bottaccio e Tordo sassello.
Per i territori provinciali di competenza delle strutture AFCP di Bergamo e di Brescia, nel periodo 2 ottobre – 30 novembre 2024, come di seguito suddivise:
- una giornata settimanale integrativa di caccia per le specie Cesena, Merlo, Tordo bottaccio e Tordo sassello;
- due giornate settimanali integrative di caccia per le specie Alzavola, Canapiglia, Codone, Colombaccio, Cornacchia grigia, Cornacchia nera, Fischione, Folaga, Gallinella d'acqua, Gazza, Germano reale, Ghiandaia, Marzaiola e Mestolone.
Per tutte le altre disposizioni si rimanda ai documenti allegati:
(Allegati tratti da Fidc Lombardia)