Negli USA si è appena attivata una nuova strategia di gestione adattativa della specie codone al fine di poter garantire il prosieguo della caccia. Il Fish and Wildlife Service utilizza un modello avanzato di monitoraggio per calcolare il surplus annuale cacciabile. Oltre dieci anni di dati raccolti hanno permesso di dimostrare il potenziale per migliori opportunità di caccia rispetto alla strategia precedente.
In particolare è stato introdotto il limite di tre individui prelevabili giornalieri in alcune condizioni (precedentemente erano 2), mentre la soglia di chiusura della caccia scatta quando la popolazione scende sotto al limite di 1,2 milioni di codoni (erano 1,7 milioni nella precedente). Il FWS e i Flyway Councils continueranno a monitorare e valutare la strategia annualmente, incorporando nuovi dati e scoperte scientifiche. Dopo tre anni con un limite di 3 uccelli, la strategia sarà rivalutata per determinare se soddisfa gli obiettivi o se sono necessari ulteriori aggiustamenti.
Simili piani, e non solo sul codone, sono al vaglio anche in Europa. Nel 2022 la Commissione UE, nell’ambito della verifica sulla sostenibilità della caccia agli uccelli migratori, ha istituito la Task Force for Recovery of Bird (TRFB), con l'obiettivo di sostenere le misure necessarie al recupero di specie minacciate. La Task force, composta da esperti e partecipata da portatori di interessi (FACE compresa), si riunisce due volte l’anno per analizzare le situazioni più critiche. L’ultimo incontro, tenutosi il 28 giugno scorso, avrebbe fatto emergere preoccupazioni per alcune specie di anatre.
Da un comunicato pubblicato dalla francese FNC (Federation Nationale des Chasseaur) apprendiamo che le associazioni venatorie in seno alla FACE si sono già attivate per rispondere ai dossier scientifici, ritenuti un tantino allarmistici, visto per altro che - secondo i francesi - si fa confusione tra popolazioni nidificanti e quelle svernanti. Incongruenze scientifiche e carenza di dati che, secondo la FNC, non restituirebbero la realtà sugli andamenti delle popolazioni.