A seguito del Consiglio Nazionale dello scorso 6 luglio, l'Arci Caccia pubblica i documenti prodotti dalla Conferenza Nazionale su diversi temi, concentrandosi in particolare sul tema degli Ambiti Territoriali di Caccia ed i Comprensori Alpini.
Questi, in sintesi i punti toccati dai documenti:
- "Una caccia popolare/sociale, che non significa del popolo ma compresa e accettata da tutto il popolo, anche se non cacciatore.
- Una difesa dell’impianto della ln 157/92, di cui serve un’analisi dello stato di attuazione su tutto il territorio nazionale, per individuare i punti dove intervenire per portare miglioramenti reali.
- Un’Europa che non sia solo regolamenti e limitazioni, ma una guida ed un’opportunità per il recupero degli ambienti degradati e l’incentivazione di un’agricoltura che riporti la fauna selvatica negli ambienti agricoli.
- Un mondo scientifico che sia una guida, dia indirizzi e produca dati, senza rifugiarsi in dinieghi dovuti al principio di massima prudenza quando le informazioni scarseggiano.
- Il rilancio dell’azione degli ATC, attraverso una più ampia partecipazione che tuteli la rappresentanza di tutti i portatori di interesse ed un aumento deciso delle competenze all’interno dei comitati di gestione.
- Una rivoluzione negli ATC che si occupino di recupero e ripristino ambientale. Per produrre fauna anziché vivere di immissioni di animali di allevamento.
- La costruzione di un nuovo dialogo con il mondo agricolo e con quello ambientalista, per conseguire l’obbiettivo comune di un miglioramento dell’ambiente e del territorio".
Documento Atc e Ca
Documento politico