La Giunta Regionale Toscana, in data 5 agosto ha approvato il "Piano Straordinario per la Gestione e il Contenimento della Fauna Selvatica" in risposta alle crescenti problematiche legate alla gestione della fauna sul territorio e ai danni lamentati dagli agricoltori.
Il piano, adottato all'unanimità, si inserisce nel quadro normativo stabilito dall'articolo 19 ter della legge n. 157 del 1992, e risponde alle direttive europee e nazionali relative alla conservazione degli habitat naturali e della fauna selvatica.
Il piano mira a controllare le popolazioni di diverse specie animali considerate invasive o problematiche per l'equilibrio ecologico, la sicurezza pubblica e le attività agricole. Tra le specie incluse nel piano figurano il nutria, minilepre-silvilago, tasso, istrice, volpe, procione del Nord America, scoiattolo grigio, piccione, gazza, storno, oca egiziana, ibis sacro, parrocchetto dal collare, daino, muflone, cervo, capriolo, coniglio selvatico, tortora dal collare e cormorano.
La decisione della Giunta Regionale segue un approfondito processo di valutazione, che ha incluso il parere favorevole dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), il quale ha fornito prescrizioni specifiche per la corretta attuazione delle misure di contenimento.
Le misure adottate prevedono interventi che vanno dall'abbattimento selettivo alla cattura e al monitoraggio delle specie.
Vai alla delibera